A Napoli i treni viaggiano nella storia, tra arte e archeologia. Proseguono spediti i lavori per ampliare la rete metropolitana della capitale del Sud. Nel 2021 è prevista l’apertura della terza linea metro, denominata linea 6, che da Mostra arriverà al Municipio. Sembra tutto pronto alla fermata San Pasquale, zona Chiaia, dove è stata riqualificata la piazza, con tanto di fiori e aiuole. Ad Arco Mirelli fervono gli ultimi lavori che hanno ridisegnato anche la viabilità di superficie.
Molto è stato fatto dal quel 1925, quando fu inaugurata la prima linea partenopea, che oggi conosciamo come linea 2, e che fu il primo passante ferroviario d’Italia. Oggi si sta rifacendo il look e pian piano nuovi e moderni treni stanno sostituendo i vecchi vagoni che collegano la stazione centrale Garibaldi con Pozzuoli. Ad essa si è aggiunta la linea 1, una moderna ed elegante tratta che negli anni si è arricchita di nuove stazioni gioiello.
Entro il 2021 aprirà la stazione archeologica Duomo, opera di Fucsas, e Centro direzionale, mentre a lavori conclusi la linea dovrebbe arrivare fino all’aeroporto Capodichino. Qualche aspetto rimane da migliorare, dunque, come la mancanza di lettori ottici ai tornelli per i biglietti elettronici. Tutto sommato, tra funicolari, nuove metro e linee suburbane, Napoli presenta un sistema dei trasporti sempre più ampio ed efficiente. Un buon invito a non usare la macchina.
Servizio, riprese e montaggio di Fabio Fantozzi.